
Amazon Prime Video ha avviato un programma pilota di doppiaggio assistito dall’intelligenza artificiale (AI) nel 2025, con l’intento di rendere i contenuti internazionali più accessibili a un pubblico globale. Questa iniziativa segna un passo significativo nel modo in cui i servizi di streaming affrontano le sfide linguistiche e culturali, ma solleva anche interrogativi sul futuro dei doppiatori professionisti.
Il progetto di doppiaggio di Prime Video
Il progetto di Amazon prevede il doppiaggio di 12 film e serie che fino ad ora non avevano ricevuto questo trattamento. Tra i titoli scelti figurano El Cid: La Leyenda, Mi Mamá Lora e Long Lost. Inizialmente, il doppiaggio sarà disponibile in inglese e spagnolo latinoamericano, permettendo così a un’ampia audience di fruire di opere che prima erano limitate alla lingua originale.
Raf Soltanovich, vicepresidente della tecnologia di Prime Video e Amazon MGM Studios, ha affermato: «Siamo convinti che l’intelligenza artificiale possa migliorare l’esperienza degli utenti in modo pratico ed efficace». L’azienda ha specificato che l’AI sarà utilizzata esclusivamente su titoli privi di doppiaggio, per garantire una maggiore fruibilità dei contenuti.
Il dibattito sull’AI e il settore creativo
L’introduzione dell’AI nel doppiaggio avviene in un periodo di intenso dibattito riguardante il suo impatto sulle industrie creative. Nel 2023, attori e scrittori di Hollywood avevano scioperato per chiedere maggiore trasparenza e garanzie sull’uso dell’AI nel cinema e nella televisione, esprimendo timori che la tecnologia potesse sostituire il lavoro umano.
In risposta a queste preoccupazioni, Prime Video ha dichiarato di voler adottare un approccio ibrido, che prevede l’integrazione dell’AI con la revisione da parte di professionisti del settore. Questo metodo mira a garantire un doppiaggio di qualità , combinando l’efficienza della tecnologia con l’esperienza umana.
Altri attori nel mondo del doppiaggio AI
Non è solo Amazon a esplorare il potenziale dell’AI nel doppiaggio. Anche YouTube ha ampliato il suo sistema di doppiaggio automatico, traducendo video in otto lingue diverse a partire dall’inglese. Tuttavia, la piattaforma ha riconosciuto che la tecnologia è ancora in fase di sviluppo e non sempre produce risultati ottimali.
Nel frattempo, l’AI viene utilizzata anche per “resuscitare” voci storiche. La startup ElevenLabs ha collaborato con Lumiere Ventures per ricreare la voce del doppiatore francese Alain Dorval, noto per aver prestato la sua voce a Sylvester Stallone per quasi cinquant’anni. Questo progetto, approvato dalla famiglia di Dorval, ha l’obiettivo di preservare una voce familiare per il pubblico francese dopo la sua scomparsa.