<p>Con l'arrivo della primavera nel 2025, non solo gli esseri umani, ma anche i nostri amici a quattro zampe possono soffrire di <strong>allergie primaverili</strong>. Il <strong>polline</strong>, le piante e altri <strong>allergeni</strong> presenti nell’aria possono causare reazioni fastidiose nei cani, portando a sintomi come <strong>prurito</strong>, <strong>irritazioni cutanee</strong> e un generale senso di <strong>malessere</strong>. È fondamentale riconoscere questi segnali per garantire il benessere dei nostri animali.</p>
<h2>Le allergie primaverili più comuni nei cani: quali sono</h2>
<p>La primavera porta con sé una serie di <strong>allergeni</strong> che possono scatenare reazioni nei cani. La veterinaria <strong>Eva Fonti</strong>, esperta nel settore, sottolinea come la predisposizione alle <strong>allergie</strong> possa variare da un cane all'altro, influenzata da fattori come la <strong>genetica</strong>, l'ambiente di vita e eventuali patologie preesistenti. Alcune razze, come il <strong>West Highland White Terrier</strong>, il <strong>Bull Terrier</strong>, il <strong>Bouledogue francese</strong>, lo <strong>Sharpei</strong> e il <strong>Bulldog inglese</strong>, risultano particolarmente vulnerabili a queste intolleranze, specialmente quelle con un mantello chiaro, che tende a essere più delicato.</p>
<p>Le <strong>allergie</strong> più comuni che colpiscono i cani durante la stagione primaverile includono:</p>
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<li><strong>Allergia al polline</strong>: il <strong>polline</strong> di alberi, fiori e piante è uno dei principali colpevoli delle <strong>allergie primaverili</strong>. Può depositarsi sul pelo, essere inalato o entrare in contatto con la pelle, causando sintomi fastidiosi;</li>
<li><strong>Allergia alle graminacee</strong>: alcuni cani possono sviluppare una sensibilità a specifiche varietà di vegetazione. Dopo una passeggiata in un prato, potrebbero iniziare a grattarsi insistentemente o mostrare segni di <strong>arrossamento cutaneo</strong></li>
<li><strong>Allergia alle erbacce</strong>: piante come la parietaria e l’ambrosia rilasciano pollini che possono scatenare reazioni allergiche nei cani più sensibili, soprattutto in aree con vegetazione spontanea;</li>
<li><strong>Allergia agli acari della polvere e muffe</strong>: sebbene non siano esclusivamente primaverili, le <strong>allergie</strong> agli acari e alle muffe possono intensificarsi in questa stagione a causa dell’aumento dell’umidità e della proliferazione di microrganismi.</li>
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<h2>I sintomi delle allergie primaverili nei cani</h2>
<p>Quando i cani soffrono di <strong>allergie primaverili</strong>, i sintomi possono variare notevolmente, coinvolgendo principalmente la pelle, gli occhi e l’apparato respiratorio. È importante osservare eventuali cambiamenti nel comportamento, poiché alcuni cani possono manifestare <strong>prurito</strong> leccando o mordicchiando aree specifiche, strusciandosi contro oggetti o scuotendo le orecchie.</p>
<p>I sintomi più comuni includono:</p>
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<li><strong>Prurito</strong>: i cani tendono a grattarsi insistentemente, specialmente su zampe, muso, orecchie e addome. Questo sfregamento continuo può portare a <strong>irritazioni cutanee</strong> e perdita di pelo;</li>
<li><strong>Starnuti</strong>: l'inalazione di <strong>pollini</strong> o altre sostanze irritanti può causare <strong>starnuti</strong> frequenti, simili a quelli che colpiscono gli esseri umani durante la stagione allergica;</li>
<li><strong>Eruzioni cutanee</strong>: arrossamenti e piccoli sfoghi possono apparire sulla pelle, soprattutto nelle aree meno protette dal pelo;</li>
<li><strong>Occhi gonfi</strong>: alcuni cani possono sviluppare gonfiore intorno agli occhi, che possono apparire più chiusi o infiammati;</li>
<li><strong>Occhi rossi</strong>: l'irritazione provocata dal contatto con <strong>allergeni</strong> può rendere gli occhi arrossati e lucidi;</li>
<li><strong>Lacrimazione</strong>: una produzione eccessiva di lacrime è un altro segnale di <strong>allergia</strong>, spesso accompagnata da secrezioni trasparenti o leggermente appiccicose;</li>
<li><strong>Leccarsi in continuazione</strong>: per alleviare il <strong>prurito</strong>, molti cani iniziano a leccarsi compulsivamente, specialmente le zampe. Questo comportamento può aggravare l'irritazione della pelle e portare a infezioni.</li>
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<h2>I rimedi per alleviare il fastidio dei cani: cosa fare</h2>
<p>Per alleviare il disagio di un cane affetto da <strong>allergie primaverili</strong>, il primo passo è <strong>ridurre il contatto con gli allergeni</strong>. Dopo ogni passeggiata, è consigliabile pulire il pelo con un panno umido e lavare le zampe con acqua tiepida per rimuovere eventuali residui di <strong>polline</strong> o erba.</p>
<p>L'ambiente domestico è cruciale: <strong>mantieni la casa pulita</strong>, aspirando frequentemente pavimenti e tappeti per eliminare <strong>polline</strong> e polvere. Se il cane trascorre molto tempo all’aperto, potrebbe essere utile limitare le uscite durante le ore di maggiore concentrazione di <strong>polline</strong>, come la mattina presto o il tardo pomeriggio.</p>
<p>In alcune situazioni, il veterinario potrebbe consigliare <strong>trattamenti specifici per alleviare i sintomi</strong>. Antistaminici, integratori naturali e, nei casi più gravi, farmaci a base di cortisone possono essere utili per controllare la reazione <strong>allergica</strong>. Una dieta equilibrata, ricca di acidi grassi omega-3, può contribuire a mantenere la pelle del cane in salute e ridurre l'infiammazione.</p>
<p>Monitorare il cane e prestare <strong>attenzione ai primi segnali di allergia</strong> è fondamentale per garantire una primavera serena. Con le giuste precauzioni, è possibile minimizzare il fastidio e permettere al nostro fedele compagno di godersi la bella stagione senza problemi.</p>