<h2>Il lander blue ghost raggiunge la luna</h2>
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<img alt="Blue Ghost sulla Luna" height="680" loading="eager" src="https://www.focus.it/images/2025/03/02/blue-ghost-sulla-luna_1020x680.png" title="Blue Ghost sulla Luna" width="1020">
<figcaption>L'ombra del lander Blue Ghost proiettata sulla superficie della Luna. Firefly Aerospace</figcaption>
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<p>Il 2 marzo 2025, alle 09:35 (ora italiana), il lander Blue Ghost ha effettuato un atterraggio perfetto nel Mare delle Crisi sulla Luna, segnando un'importante pietra miliare nell'ambito dell'esplorazione spaziale condotta da aziende private. Questa missione, lanciata il 15 gennaio 2025, è stata realizzata dalla Firefly Aerospace, la quale ha dimostrato competenza e preparazione nel portare a termine un'operazione complessa come questa.</p>
<p>La scelta del Mare delle Crisi come sito d'atterraggio non è casuale: si tratta di una zona relativamente pianeggiante e poco esplorata, che presenta interessanti opportunità per la ricerca scientifica. Subito dopo l'atterraggio, il centro di controllo della missione sulla Terra ha festeggiato il successo dell'operazione, con scienziati e ingegneri che hanno espresso le loro congratulazioni per il traguardo raggiunto.</p>
<p>Questa missione si inserisce nel programma Commercial Lunar Payload Services (CLPS) della NASA, il quale mira a sfruttare veicoli privati per il trasporto di strumenti scientifici sulla Luna, contribuendo così al più ampio progetto Artemis.</p>
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<h2>Strumenti a bordo del blue ghost</h2>
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<p>Tra gli strumenti di bordo, spicca il LuGRE (Lunar GNSS Receiver Experiment), sviluppato dall'italiana Qascom in collaborazione con l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e la NASA. Questo strumento ha l'obiettivo di testare l'utilizzo dei segnali dei sistemi di navigazione satellitare terrestri, come GPS e Galileo, per la navigazione e il posizionamento sulla superficie lunare.</p>
<p>In aggiunta, il lander ospita 10 strumenti scientifici della NASA, i quali svolgeranno esperimenti nei prossimi 14 giorni lunari. Queste operazioni comprendono perforazioni del suolo lunare, raccolta di campioni, imaging a raggi X ed esperimenti sulla mitigazione della polvere lunare, un aspetto fondamentale per le future missioni.</p>
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<h2>Eventi e ricerche future</h2>
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<p>Il 14 marzo, Firefly prevede di catturare immagini ad alta definizione di un'eclissi totale, durante la quale la Terra occulterà il Sole sopra l'orizzonte lunare. Due giorni dopo, il 16 marzo, il Blue Ghost osserverà il tramonto lunare, analizzando il comportamento della polvere lunare e il fenomeno del bagliore dell'orizzonte lunare, già documentato dall'astronauta Eugene Cernan durante la missione Apollo 17.</p>
<p>Successivamente al tramonto, il lander continuerà a raccogliere dati sulla levitazione della polvere lunare, un fenomeno critico per le future missioni umane sulla Luna.</p>
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<h2>Un nuovo capitolo nell'esplorazione lunare</h2>
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<p>Questa missione rappresenta un significativo progresso nell'esplorazione lunare, evidenziando il crescente coinvolgimento delle aziende private nel settore spaziale. I dati raccolti dal Blue Ghost non solo contribuiranno a una migliore comprensione dell'ambiente lunare, ma saranno anche fondamentali per la pianificazione di future missioni, incluse quelle destinate a garantire una presenza umana duratura sulla Luna.</p>
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