
Può capitare di voler abbandonare i social network, cancellando il proprio account, ma questa scelta comporta il rischio di perdere anni di ricordi fotografici. Inoltre, non è raro che un profilo venga compromesso da attacchi informatici, portando alla sua rimozione involontaria. In entrambi i casi, Instagram offre un modo per effettuare un backup delle proprie foto, consentendo di conservarle sul dispositivo personale.
Salvare foto e video nuovi
Per chi desidera conservare le immagini e i video pubblicati su Instagram, il metodo più semplice è scaricarli direttamente nella galleria dello smartphone. Questo approccio non solo permette di avere una copia locale, ma consente anche di effettuare un backup su servizi di archiviazione come Google Drive, Amazon Photos o iCloud.
Per iniziare, è sufficiente aprire l’app di Instagram e toccare l’immagine del profilo situata in basso a destra. Successivamente, si deve accedere al menu, rappresentato da tre righe orizzontali in alto a destra, e selezionare “Archiviazione e download”. Da questo punto, è possibile attivare le opzioni per salvare automaticamente post, storie e dirette, sia sul dispositivo che nell’archivio interno di Instagram. Per quanto riguarda le storie e i reel, è possibile salvarli manualmente prima della pubblicazione. Nel caso delle storie, basta toccare i tre puntini in alto a destra e scegliere “Salva”; per i reel, l’opzione di download (individuabile con una freccia verso il basso) si trova tra le icone in basso, accessibili prima di pubblicarli. Così facendo, tutto il materiale sarà disponibile anche al di fuori dell’app.
Scaricare contenuti già pubblicati
Se non si è attivato il salvataggio automatico o se si è dimenticato di salvare qualche foto o video, ci sono comunque delle soluzioni per recuperare i contenuti già pubblicati. Accedendo al proprio profilo tramite il sito web di Instagram da un computer o un notebook, è possibile scorrere tra i post e cliccare su uno qualsiasi per ingrandirlo. In alto, l’opzione “Visualizza archivio” consente di visualizzare le storie passate, a condizione di aver attivato l’archiviazione.
Per salvare una foto dal sito, è necessario aggiungere “/media?size=l” alla fine dell’URL della foto per ottenere una versione ad alta risoluzione, che può essere salvata con un semplice clic destro. Tuttavia, va sottolineato che questo procedimento richiede di salvare ogni fotografia singolarmente. Esistono anche metodi per scaricare più immagini contemporaneamente, utilizzando estensioni come Esuit Photos Downloader per i browser Chrome ed Edge. Sfortunatamente, questa opzione non è disponibile per le storie, che possono essere scaricate solo tramite l’app mobile.
Esportare tutti i dati dell’account
Per chi desidera cancellare il proprio profilo ma mantenere tutte le foto, un’opzione valida è esportare l’intero archivio dati. Dall’app mobile, basta toccare l’icona del profilo in basso a destra, accedere al menu in alto a destra e selezionare “Centro account > Le tue informazioni e autorizzazioni > Scarica le tue informazioni”. Qui si deve scegliere “Scarica o trasferisci informazioni”, selezionare l’account desiderato, impostare l’intervallo di date su “Tutti” e la qualità dei media su “Alta”.
Anche da PC, la procedura è simile: basta andare su “Altro > Impostazioni” per trovare l’opzione di download. Una volta completata la raccolta dei dati, Instagram invierà un’email contenente un link per scaricare un file compresso con tutte le foto, i video e altre informazioni del profilo. Questo file può essere salvato localmente su un hard disk o su un servizio cloud, permettendo di avere sempre a disposizione i propri ricordi.